Funeral home, come centrare l’obiettivo

Nazzareno Sorrentino, President Sales-Marketing Business Strategy Caggiati Matthews International, ha approfondito la situazione attuale delle case funerarie nel nostro Paese e ha sottolineato gli aspetti fondamentali da prendere in esame per la loro realizzazione.

Nazzareno Sorrentino, President Sales-Marketing Business Strategy Caggiati Matthews International.


Qual è l’attuale situazione delle case funerarie in Italia?
Continuiamo ad assistere a una grande evoluzione nel settore delle onoranze funebri e alla nascita di nuove case funerarie, un numero difficilmente immaginabile fino a qualche anno fa in Italia. Oggi registriamo una situazione particolare, con Regioni che si sono mosse autonomamente per quanto riguarda la possibilità di spostare la salma dal luogo del decesso a un altro luogo. In alcune Regioni, grazie soprattutto alla solerzia di alcuni imprenditori, è stato possibile far capire anche ai politici la necessità e l’importanza di modificare la normativa. Oggi l’impresario ha la possibilità di trasferire la salma in un ambiente più accogliente e funzionale, offrendo quindi alle famiglie un servizio superiore rispetto a quello di qualche tempo fa. In altre Regioni, invece, tra cui, per esempio, il Lazio o la Campania, questo non è ancora possibile e costituisce un grande limite allo sviluppo e all’innovazione del settore. Al grande entusiasmo da parte delle imprese di onoranze funebri per creare e investire non sempre corrisponde, purtroppo, una grande attenzione da parte della pubblica amministrazione.

Cosa spinge un impresario a realizzare una funeral home?
L’idea di realizzare una casa funeraria nasce dal desiderio e dalla necessità di rivalutare sia il servizio funebre sia la funzione dell’impresario funebre, che vuole offrire un servizio completamente differente da quello organizzato all’interno degli obitori o nelle abitazioni private. Costantemente aggiornato su quelli che sono i mutamenti del settore, oggi l’impresario ha capito che deve investire per rispondere alle nuove esigenze delle famiglie e poter offrire nuovi servizi in linea con i grandi mutamenti degli stili di vita ai quali stiamo assistendo. A ciò si aggiungono altre motivazioni. In una casa funeraria ben organizzata, infatti, tutto viene ottimizzato, dalla gestione del personale per quanto riguarda i tempi e gli orari fino alla logistica, e questo consente all’impresario di ottenere importantissimi vantaggi in termini organizzativi, gestionali ed economici.

Quali sono i vantaggi di un servizio organizzato nella propria struttura?
Organizzare un servizio presso la propria struttura, e non più a casa del dolente, significa prima di tutto avere più contatti con la famiglia del defunto, che frequentando la casa funeraria per alcuni giorni ha la possibilità di vedere da vicino come si svolge il lavoro dell’impresario. Questo porta a una maggiore visibilità dell’intero servizio. Ma non solo. Consente infatti alle famiglie di valutare prodotti e servizi che in altre situazioni, spesso anche a causa del poco tempo a disposizione, l’impresario non riesce a proporre. Tutto questo può avvenire, naturalmente, in un’impresa che dedica la massima attenzione anche alla cura e alla ricerca del particolare. La somma di tutte queste attività si traduce in una complessiva crescita della propria impresa, sia in termini qualitativi sia del proprio lavoro e di quello dei collaboratori, ma determina soprattutto un’inversione del trend al ribasso a cui, purtroppo, i servizi funebri sono ultimamente sottoposti.

Per quanto riguarda la progettazione e la realizzazione di una funeral home, quali devono essere gli aspetti da non tralasciare?
Una funeral home è un vestito che si taglia e si cuce su misura, a seconda dell’esigenza di un’agenzia funebre. Va studiato il territorio, valutato il numero dei servizi che l’impresa svolge nel corso dell’intero anno, considerata la posizione rispetto, per esempio, ai centri abitati, agli ospedali o alle case di riposo. Tutti aspetti legati al territorio che vanno analizzati e tenuti in grande considerazione in quanto consentono di non sbagliare un investimento così importante e ridurre al minimo il rischio di errore.

Quali sono le competenze di Caggiati Matthews?
Negli ultimi quindici anni Caggiati Matthews ha avuto la possibilità di andare oltre oceano e di monitorare la situazione delle case funerarie. Questa importante esperienza consente di metterci a disposizione degli impresari e di offrire la consulenza in merito a diversi aspetti da prendere in considerazione per la realizzazione di una casa funeraria. È importante sottolineare che stiamo assistendo a una grande disponibilità e apertura da parte di numerosi impresari, che hanno già realizzato la propria funeral home, nei confronti di colleghi che sono invece prossimi a questo tipo di investimento. Durante le visite alle strutture già realizzate mi è infatti capitato spesso di essere testimone di uno scambio di informazioni determinanti ai fini del successo di una casa funeraria. Ritengo che questa sia da considerarsi una grande maturità professionale che fa onore agli impresari coinvolti e a tutta la categoria.

Dal punto di vista estetico, come giudica le case funerarie italiane?
Ho avuto il piacere e l’opportunità di visitare numerose case funerarie in tutto il mondo e proprio per questo posso affermare che anche in questo campo il made in Italy riesce a eccellere. Lo stile, la bellezza, l’utilizzo di materiali pregiati, l’attenzione al particolare e la personalizzazione che ogni impresario riesce a dare alla propria struttura non hanno rivali. Saranno indubbiamente, in futuro, un esempio da seguire per tutti.

Cosa può offrire Caggiati Matthews a un impresario intenzionato a realizzare una funeral home?
Come in tutte le prime esperienze, è fondamentale tener conto anche dei rischi. Caggiati Matthews vanta infatti numerose esperienze di interventi e modifiche che si sono rese necessarie in un secondo momento per case funerarie già realizzate. Consiglio quindi a tutti quelli che stanno per approcciarsi a questa nuova idea di contattarci. A titolo gratuito, mettiamo a disposizione dei nostri clienti tutta la nostra esperienza e le nostre conoscenze. In qualsiasi momento è possibile chiamare uno dei nostri centralini e i nostri numeri verdi oppure rivolgersi direttamente ai nostri agenti e concessionari di zona per fissare un incontro nel quale verranno proposte idee e soluzioni.